ma alla PRO si può perdere???

Questa domenica la U14 ha disputato le finali dei regionali a Suzzara.
Si è trattato di una giornata molto intensa e dal duplice aspetto.
Al mattino si è svolta una epica battaglia, nella quale le bimbe Pro opposte alle quotatissime bergamasche della Foppapedretti, hanno offerto una partita memorabile, tutta grinta e classe, rimontando da 0-2 fino alla vittoria finale.
Tanta euforia per questa impresa, può aver lasciato il segno; forse una errata consapevolezza di superiorità nei confronti dell'altra finalista, la Ponti (BG), che in realtà aveva fatto un'impresa altrettanto importante eliminando Orago.
Ebbene la finale ha visto una squadra con tanta fame e grinta (Ponti), opposta ad una che, pur dimostrando per larghi tratti dell'incontro una certa superiorità tecnica, è mancata di "rabbia agonistica", quella che ha impedito alla Pro di concretizzare con la vittoria il 1° ed il 4° set. Tradite dall'emozione o forse solo svuotate le "colonne" Gherzi e Falotico, autrici di una prestazione sotto tono.
Ma a lato di un giusto rammarico per l'occasione mancata, mi è sembrato di cogliere nell'ambiente Pro quasi una forma di astioso rimprovero nei confronti di un gruppo che comunque ha fatto un percorso agonistico splendido ed esemplare, non coronato da una prestazione eccelsa in finale; ma forse anche la giovane età e la loro "prima volta" sono sicuramente una forte e valida attenuante.
Non demoralizziamo un gruppo che ha davanti tanti anni di battaglie vincenti da affrontare con la maglia biancoblu.